12/02/10

due, tre cose che so di lei.

Fortibraccia anche detta Raggio di Sole (Sunbeam), Nasce a Dalmine, uff Bergamo dice, ma vive per anni a Dalmine. Non parla, ma si esprime attraverso un tintinnante scampanellio, comprensibile solo a chi ha familiarità con il linguaggio delle fate.
Passa alcuni anni della sua vita vicina alla fabbrica, c’è chi cresce all’ombra di campanili, Iride (Strongarms) cresce all’ombra della Dalmine dalla quale vengono fuori fumate terribili ma non so cosa producano.
Irriducibile, ogni cosa per lei, può tornare al proprio posto, è affetta dalla “sindrome del cacciavite” ed ogni
oggetto rotto sul suo cammino vedrà il suo tentativo di ripararlo, sia questo una bic o una centrale nucleare.
Positiva, solare, talvolta crede che il mondo si possa riparare con un sorriso, vinavil e due collant (collant collant).
Sebbene si tratti di un personaggio positivo, possiede un carattere estremamente volubile, che la fa passare in poco tempo da una rabbia vendicativa ad una dedizione senza pari per i suoi compagni. A lei si deve la nascita del Mani a Coppetta Day un’iniziativa volta a promuovere l’utilità del tenere, certe volte, le mani a coppetta.

Il suo motto è:

“MACCHE’ IMPORTA SE E’ FINITA

COSA IMPORTA SE ERA LA MIA VITA,

CIO’ CHE CONTA E’ CHE SIA STATA UNA FANTASTICA GIORNATA”.

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